Uva americana: un prodigio dal sapore di fragola
L’uva americana, conosciuta anche come uva fragola o uva Isabella, è una varietà di uva che è possibile trovare solo per un breve periodo tra agosto e settembre. È una delle più antiche viti americane che siano mai state introdotte in Europa. Questa vite fu importante agli inizi dell’Ottocento durante l’epidemia di fillossera, un parassita che mise in ginocchio la viticultura del nostro continente, perché, essendo immune alla malattia, fece da portainnesto, cioè da “base” su cui innestare le barbatelle dei vitigni e salvare così la vite europea.
Il sapore dell’uva americana è davvero particolare: la buccia acidula racchiude una polpa molto dolce dal sapore che ricorda la fragola matura.
L’uva ha molte proprietà benefiche. Ha una funzione dissetante e purificante, oltre ad essere nutriente ed energetica. È ricca di vitamine del gruppo A e B e di vitamina C, e di sali minerali, in particolare potassio, ferro, fosforo, calcio, manganese e magnesio. Inoltre contiene polifenoli (soprattutto nei semi e nella buccia) e flavonoidi, che, secondo gli studi scientifici, esercitano un’azione benefica sulla salute e proteggono dall’insorgere di patologie croniche e degenerative soprattutto a carico dell’apparato cardiovascolare, grazie alle loro proprietà antiossidanti, anticancro, antinfiammatorie ed antimicrobiche. Non bisogna però dimenticare che l’uva è anche ricca di zuccheri direttamente assimilabili (fruttosio e glucosio), quindi bisogna valutarne attentamente l’assunzione se si soffre di patologie come il diabete.